Ti guardo in quegli occhi
Persi in un infinito
Che solo tu conosci.
Nulla di colpisce
Gli sguardi tristi o sdegnato
Ka parole a volte offensive a volte infastidita
Vai per la tua strada
Cantando,saltando,parlottando
Alla vita
Che ti abbracció quel giorno di febbraio
Portandoti fra le mie braccia.
Nulla potevi sapere
Nulla potevo immaginare
Ma oggi
Sei un ragazzo di 13 anni
Fiero ,dolce,sorridente
Amorevole,amabile,amato
Sei mio figlio
Ed io tua madre
Fiera di guidarti
In questa vita
Che alla parola Autismo
Rabbrividisce
Ma che ci ha reso più forti
Insieme, noi!
Valeria Fagnano
CATEGORIA ADULTI
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